Dott. Giancarlo Garioni
Dottore commercialista,
revisore legale e consulente d’azienda

TREVISO SETTEMBRE 2019

Con la circolare n. 1/394/2019 il Ministero dello Sviluppo Economico concede finanziamenti a tassi agevolati alle società di capitali in forma singola o rete d’impresa per lo sviluppo di piattaforme E-commerce attraverso un marketplace o un proprio sito web. Il finanziamento copre il 100% delle spese preventivate, con i seguenti limiti e comunque nei limiti previsti dal regolamento UE n. 1407/2013, relativo agli aiuti di importanza minore “de minimis”:
• € 25.000 importo minimo;
• € 200.000 importo massimo per l’utilizzo di un marketplace fornito da terzi;
• € 300.000 importo massimo per la realizzazione di una piattaforma propria.


L’importo del finanziamento non potrà comunque superare il 12,5% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi 2 bilanci depositati. Il tasso agevolato è pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria vigente alla data della delibera di concessione del finanziamento (consultabile sul sito www.simest.it).
Sono ammissibili al finanziamento le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda sino a 12 mesi dopo la data di ricevimento dell’accettazione del contratto di finanziamento.


Le spese ammissibili sono quelle relative:
• alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica;
• alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica/marketplace;
• alle attività promozionali e alla formazione connesse allo sviluppo del programma.


Il finanziamento agevolato deve essere garantito in tutto o in parte. Le Pmi e le Mid Cap (imprese con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3.000) possono ottenere riduzioni di garanzia in funzione della classe di valutazione (“scoring”) dell’impresa fino a un massimo dell’80% (questa percentuale può anche essere superiore nel caso di intervento del fondo crescita sostenibile).


Il finanziamento, della durata di 4 anni, di cui 3 di ammortamento, è concesso secondo le seguenti modalità:
• la prima erogazione, a titolo di anticipo, pari al 50% dell’importo deliberato, entro 30 giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive del contratto;
• la seconda erogazione a saldo della rendicontazione delle spese sostenute dall’impresa.


Il rimborso del finanziamento avviene in 6 rate semestrali posticipate a capitale costante, a partire dalla data del termine del periodo di preammortamento. Gli interessi sono dovuti dalla data di erogazione sino alla data di pagamento.
In caso di ritardato pagamento, sulle somme a ogni titolo dovute, l’impresa beneficiaria corrisponderà interessi di mora pari al tasso di riferimento indicato nel contratto di finanziamento, maggiorato del 4% e comunque nel rispetto della normativa in materia di tasso di usura.
In caso di revoca, l’impresa beneficiaria dovrà restituire il finanziamento erogato e non ancora rimborsato, corrispondere gli interessi maturati, nonché ogni altro onere e costo previsto in unica soluzione, entro 30 giorni dalla ricezione della relativa richiesta della Simest.

MS CORPORATE CONSULTING
Dottori commercialisti ed esperti contabili
Revisori Legali e consulenti d’azienda